Acquappesarifugio

Sabato 23 giugno alle ore 18.00 inizia la solenne novena alla Madonna del Rifugio, “Patrona” di Acquappesa. Un giorno atteso da tutta la comunità parrocchiale.
I fedeli delle tre zone pastorali (centro marina S. Iorio) si preparano con devozione ai momenti di preghiera che precedono il due luglio, giorno della festa.
Cliccando sulla locandina a sinistra è possibile leggere il programma religioso, gli orari delle funzioni e delle processioni del primo e due luglio.
Sulla  locandina a destra pubblichiamo la tradizionale novena alla Vergine del Rifugio, pensando di fare cosa gradita a tutti quelli che non possono venire in chiesa, ma vogliono ugualmente pregare a casa.
(clicca sulla locandina per leggere).   Se vuoi scaricare e stampare il pdf clicca qui

Venerdì 15 giugno la chiesa celebra la solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, per ricordare a tutti i cristiani il grande “Amore” che sgorga dal Cuore di Cristo trafitto sulla Croce.
La nostra comunità è legata da un particolare affetto al Sacro Cuore, al quale è dedicata la Chiesetta della frazione marina.
Mancava un segno visibile che ci ricordasse l’importanza della devozione al sacro Cuore, richiesta da Gesù stesso nelle sue apparizioni a Santa Margherita Maria Alacoque. Per questo annunciamo con gioia che la parrocchia ha commissionato una statua in legno del Sacro Cuore di Gesù all’artista Ferdinando Perathoner di Ortisei (Bz).
La statua di cm 160 sarà pronta per fine settembre e sarà il segno che dovrà aiutarci a rafforzare il nostro amore verso Gesù, che ha promesso grandi benedizioni ai suoi devoti, come leggiamo nelle dodici promesse riportate qui sotto.

Trascriviamo le dodici promesse fatte da Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque nel 1673 per i devoti del Sacro Cuore.

LE DODICI PROMESSE:
1. Darò ai miei devoti le grazie necessarie per compiere i doveri richiesti dalla loro condizione
2. Farò regnare la pace nelle loro famiglie.
3. Li consolerò in tutte le loro pene.
4. Sarò loro rifugio sicuro durante la vita e soprattutto nell’ora della morte.
5. Spargerò abbondanti benedizioni su tutte le loro imprese.
6. I peccatori troveranno nel mio Cuore la fonte e l’oceano infinito della misericordia.
7. Le anime tiepide diventeranno ferventi.
8. Le anime ferventi si eleveranno a grande perfezione.
9. Benedirò le case dove sarà esposta e venerata l’immagine del mio Sacro Cuore.
10. Darò ai sacerdoti il dono di toccare i cuori più induriti.
11. Le persone che propagheranno questa devozione avranno il loro nome scritto nel mio Cuore, dove non sarà mai cancellato.
Infine la GRANDE PROMESSA:
12. Io ti prometto, nell’eccesso della misericordia del mio Cuore, che il mio amore onnipotente concederà a tutti quelli che riceveranno la Comunione il primo venerdì del mese, per nove mesi consecutivi, la grazia della penitenza finale. Essi non moriranno in mia disgrazia, né senza ricevere i Sacramenti, e il mio Cuore sarà loro rifugio sicuro in quell’ultima ora.

Domenica 10 giugno la chiesa celebra la solennità del “Corpus Domini”.
Come di consueto al mattino saranno celebrate le Sante Messe, alle ore 10,00 nella frazione marina e alle ore 11.00 nella chiesa Madre. Nel tardo pomeriggio, con inizio dalla Chiesa Madre, ci sarà la tradizionale e importantissima processione per le strade del centro storico e poi della marina. A conclusione della solennità ci sarà la benedizione Eucaristica nella chiesa della marina. (clicca sulla locandina per leggere l’itinerario della processione)

Dopo un novenario di preparazione, seguito con devozione da numerosi fedeli, la comunità di Acquappesa arricchita dalla presenza di molti villeggianti ha vissuto in un clima di preghiera la festa della Madonna degli Angeli e del “perdono d’Assisi”.
Alle sette del mattino del due agosto, nella chiesetta della marina, mons. Ermanno Raimondo ha celebrato la prima Santa Messa alla presenza di alcuni devoti che avevano vegliato in preghiera per tutta la notte e del nutrito gruppo di pellegrini giunti a piedi da Cetraro, nel rispetto della tradizione.
Nel pomeriggio ci sono stati i due appuntamenti più attesi e molto sentiti: la processione con la statua della Madonna e, a conclusione, la solenne Celebrazione Eucaristica davanti a una piazza affollata.
La S. Messa è stata presieduta dal vescovo della diocesi mons. Leonardo Bonanno, per la prima volta in visita nella nostra comunità. Una visita non ufficiale ma casuale e a sorpresa, che ha creato un clima di maggiore solennità e ha portato gioia ed entusiasmo tra i presenti.
Con il vescovo hanno concelebrato mons. Ermanno Raimondo, padre Andrea (passionista), padre Massimo (cappuccino) e il parroco.
Terminata la parte liturgica, in tarda serata Mimmo Palermo si è esibito con bravura con canzoni e racconti e dopo la mezzanotte i fuochi pirotecnici hanno chiuso i festeggiamenti. (vedi foto)

Domenica 24 luglio, al termine della solenne  Celebrazione Eucaristica delle ore 19.00, inizieremo la novena alla Madonna degli Angeli, venerata per tradizione nella chiesetta “Sacro Cuore di Gesù” di Acquappesa marina.
Alla festa della Vergine degli Angeli, che si celebra il 2 agosto, è legata l’indulgenza della “Porziuncola” o “perdono d’Assisi”.
In una notte di luglio dell’anno 1216 San Francesco D’Assisi, mentre era in preghiera nella chiesa di Santa Maria degli Angeli (detta Porziuncola), ebbe una visione di Gesù e della Madonna circondati da angeli. Gli fu chiesto quale grazia desiderasse, avendo egli tanto pregato per i peccatori. Francesco rispose: “Santissimo Padre, benché io sia misero e peccatore, ti prego che a tutti quanti, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa, conceda ampio e generoso perdono, con una completa remissione di tutte le colpe”.
“Quello che tu chiedi, o frate Francesco, è grande – gli disse il Signore -… Accolgo la tua preghiera, ma a patto che tu domandi al mio vicario in terra, da parte mia, questa indulgenza”.
Francesco si presentò subito al Pontefice Onorio III e con candore gli raccontò la visione avuta. Il Papa lo ascoltò con attenzione e dopo qualche difficoltà dette la sua approvazione e concesse un’indulgenza che “libera dalla colpa e dalle pene in cielo ed in terra, dal giorno del battesimo all’entrata in (questa) chiesa”
Qualche giorno più tardi, al popolo convenuto alla Porziuncola, Francesco disse tra le lacrime: “Fratelli miei, voglio mandarvi tutti in Paradiso!”.
Oggi è possibile lucrare l’indulgenza della Porziuncola in qualsiasi chiesa parrocchiale.

CONDIZIONI PER OTTENERE L’INDULGENZA PLENARIA DEL PERDONO DI ASSISI

Tale indulgenza è lucrabile, per sè o per le anime del Purgatorio, da tutti i fedeli, per una sola volta al giorno, per tutto l’anno in quel santo luogo (la Porziuncola) e, per una volta sola, dal mezzogiorno del primo agosto alla mezzanotte del giorno seguente (2 agosto) in qualsiasi chiesa francescana o parrocchiale.
Le condizioni:
1. Visita di una chiesa parrocchiale;
2. Recita del Padre nostro e del Credo;
3. Confessione sacramentale (negli otto giorni precedenti o seguenti);
4. Comunione eucaristica;
5. Preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice (ad esempio un Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre);
5. Disposizione d’animo che escluda ogni affetto al peccato anche veniale.

Il primo e il due luglio la comunità di Acquappesa ha vissuto due giorni intensi di devozione e preghiera, in occasione della festa patronale.
Il primo luglio si è svolta la tradizionale processione nella frazione marina con la celebrazione dell’Eucaristia sulle scale della chiesa.
Al rientro nella Chiesa Madre molti fedeli hanno sostato in preghiera per tutta la notte.
Il due luglio, giorno della festa, alle ore sette monsignor Ermanno Raimondo presiede una celebrazione solenne in una chiesa affollata da pellegrini venuti a piedi, come ogni anno, dalla vicina Cetraro. Alle ore dieci la celebrazione Eucaristica che precede la processione nel centro storico è presieduta da don Franco Lonetti, sacerdote e parroco di Crotone. Lo stesso don Franco, amico e ospite graditissimo della nostra comunità, nei giorni della novena ha guidato i fedeli con riflessioni semplici e pratiche, ispirate da vera sapienza evangelica.
La parte liturgica della festa si conclude con la processione che attraversa tutte le vie del centro storico, per dare spazio a una serata di svago e serena allegria.(vedi foto nella pagina FOTO FESTE)

Doppia festa per la piccola comunità di Acquappesa che, rispettando la vecchia tradizione, venerdì primo luglio si prepara ad accogliere la Madonna del Rifugio nella frazione marina, in coincidenza con la solennità del “Sacro Cuore di Gesù” al quale è dedicata la chiesetta della marina.
Due ricorrenze significative: la prima ci fa sentire tutti uniti, marina centro e c.da S. Iorio, sotto la protezione della Vergine del Rifugio, Patrona dell’unica comunità parrocchiale; la seconda richiama l’affetto e la devozione al Sacro Cuore di Gesù, al quale la nostra comunità è particolarmente legata con la pratica dei primi venerdì del mese. Sabato 2 luglio, giorno della festa patronale, ci sarà la processione per le vie del centro storico.
Trascriviamo le dodici promesse fatte da Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque nel 1673 per i devoti del Sacro Cuore.

LE DODICI PROMESSE:
1. Darò ai miei devoti le grazie necessarie per compiere i doveri richiesti dalla loro condizione
2. Farò regnare la pace nelle loro famiglie.
3. Li consolerò in tutte le loro pene.
4. Sarò loro rifugio sicuro durante la vita e soprattutto nell’ora della morte.
5. Spargerò abbondanti benedizioni su tutte le loro imprese.
6. I peccatori troveranno nel mio Cuore la fonte e l’oceano infinito della misericordia.
7. Le anime tiepide diventeranno ferventi.
8. Le anime ferventi si eleveranno a grande perfezione.
9. Benedirò le case dove sarà esposta e venerata l’immagine del mio Sacro Cuore.
10. Darò ai sacerdoti il dono di toccare i cuori più induriti.
11. Le persone che propagheranno questa devozione avranno il loro nome scritto nel mio Cuore, dove non sarà mai cancellato.
Infine la GRANDE PROMESSA:
12. Io ti prometto, nell’eccesso della misericordia del mio Cuore, che il mio amore onnipotente concederà a tutti quelli che riceveranno la Comunione il primo venerdì del mese, per nove mesi consecutivi, la grazia della penitenza finale. Essi non moriranno in mia disgrazia, né senza ricevere i Sacramenti, e il mio Cuore sarà loro rifugio sicuro in quell’ultima ora.

Domenica 26 giugno la chiesa celebra la solennità del “Corpus Domini”. Con la Pasqua molto alta di quest’anno, celebrata il 24 aprile, il “Corpus Domini” cade per la nostra comunità durante la novena alla Madonna del Rifugio.
Un’occasione straordinaria che ci dà l’occasione di riflettere sul prezioso “Dono” dell’Eucaristia e sull’amore che il cristiano deve coltivare verso questa “Presenza” così necessaria.
Come da tradizione la sera di domenica 26 ci sarà la processione, che partirà alle ore 18.30 dalla Chiesa della marina per concludersi nella Chiesa Madre. (clicca sulla locandina per leggere l’itinerario)

Tutto pronto per la festa patronale. Giovedì 23 giugno alle ore 18.00 nella Chiesa Madre ci sarà l’attesa intronizzazione della statua della Madonna e la celebrazione Eucaristica con l’inizio della  solenne novena in onore della Vergine del Rifugio, patrona di Acquappesa. Cliccando sulla locandina a sinistra è possibile leggere il programma religioso, gli orari delle funzioni e delle processioni del primo e due luglio.

Sulla  locandina a destra pubblichiamo la tradizionale novena alla Vergine del Rifugio, pensando di fare cosa gradita a tutti quelli che non possono venire in chiesa, ma vogliono ugualmente pregare a casa. (clicca sulla locandina per leggere).  Se vuoi scaricare e stampare il pdf clicca qui