Archivi per la categoria ‘Orari funzioni sacre’
Ceneri 2023
mercoledì, 22 febbraio 2023Con il rito delle ceneri, in questa giornata di preghiera digiuno e astinenza, iniziamo il nostro cammino quaresimale.
Trascriviamo le norme su digiuno e astinenza
Decreto dei vescovi 4 ottobre 1994
“1- La legge del digiuno «obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un pò di cibo al mattino e alla sera…….
2- La legge dell’astinenza proibisce l’uso delle carni……..
3- Il digiuno e l’astinenza, nel senso ora precisate, devono essere osservati il mercoledì delle ceneri e il venerdì della passione e morte del Signore nostro Gesù Cristo; sono consigliati il sabato santo sino alla veglia pasquale.
4- L’astinenza deve essere osservata in tutti e singoli i venerdì di quaresima, a meno che coincidano con un giorno annoverato tra le solennità (come il 19 e il 25 marzo).
In tutti gli altri venerdì dell’anno, a meno che coincidano con un giorno annoverato tra le solennità, si deve osservare l’astinenza nel senso detto oppure si deve compiere qualche altra opera di penitenza, di preghiera, di carità.
5- Alla legge del digiuno sono tenuti tutti i maggiorenni sino al 60° anno iniziato; alla legge dell’astinenza coloro che hanno compiuto il 14° anno di età.
6- Dall’osservanza dell’obbligo della legge del digiuno e dell’astinenza può scusare una ragione giusta, come ad es. la salute……
L’acqua non rompe il digiuno
Quarantore 2023: “Io Guardo Lui e Lui guarda me”
domenica, 19 febbraio 2023Fermiamoci un momento e portiamo le nostre ansie preoccupazioni affanni davanti a Gesù che ci invita e ci attende a sostare con Lui nei giorni delle “Quarantore”. Non abbiamo bisogno di dire tante parole, basta fissare lo sguardo verso di Lui, sicuri che è presente nell’Ostia Sacra e vuole parlare con noi.
Nel silenzio della preghiera contempliamo Gesù, animati dalla stessa fede di quel contadino di Ars, che ogni sera alla stessa ora, seduto in chiesa all’ultimo banco guardava fisso il tabernacolo e, al santo curato che gli chiedeva cosa facesse, rispondeva: “Nulla, signor parroco…io guardo Lui e Lui guarda me”. In questo incrocio di sguardi lasciamo riposare lo spirito per riscoprire il Suo Amore. dg
Domenica della Parola 2023
venerdì, 20 gennaio 2023Domenica prossima, 22 gennaio 2023, la chiesa celebra la “Domenica della Parola”, fortemente voluta e istituita da Papa Francesco con la lettera apostolica “aperuit illis” del 30 settembre 2019.
È un’occasione per capire l’importanza della Parola di Dio, vero nutrimento dello Spirito, Parola Vera e Vita per noi tutti.
La nostra comunità celebrerà questa giornata nella chiesa della marina.
Programma:
ore 17.00 intronizzazione della Parola e celebrazione della Santa Messa;
ore 17.40 catechesi a cura di don Colbert sul tema: “Annunciatori del Vangelo, operatori di pastorale sociale.
Buon Natale: un Bambino nato per noi
sabato, 24 dicembre 2022“Non temete: … oggi, nella città di Davide, è nato PER VOI un Salvatore, che è Cristo Signore” (Lc 2, 10-11).
Con questo annuncio gioioso l’Angelo si rivolge ai pastori.
Ma quanta fatica per fargli spazio! Quanta indifferenza!
Maria non trova posto per dare alla luce il Figlio, che avvolto “in fasce, viene posto in una mangiatoia” (Lc 2,7). Il Suo Bambino non trova posto nel cuore dell’uomo. Rende tristi e mette paura un mondo senza Dio.
Cacciato dalle case e dalle famiglie, spesso anche da quelle che continuano a dirsi cristiane, la società, senza Dio, si scopre sempre più cattiva violenta e senza Pace.
In questo Natale è difficile dimenticare L’Ucraina e tutte le vittime innocenti (soldati bambini intere famiglie) di un’assurda e interminabile guerra, a cui non si riesce o forse non si vuole mettere fine.
Gesù, la “vera Luce” (Gv 1,9) che viene nel mondo, illumini questa fitta tenebra che è la guerra.
E dia forza a tutte quelle persone generose che, in modo disinteressato, portano un raggio della Sua luce dove c’è abbandono dolore e solitudine. Persone che per fortuna non mancano, infondono speranza e impediscono la distruzione totale di questo mondo.
Tra di esse potremmo, volendo, esserci anche noi.
Un caro saluto e un augurio di un Santo Natale sereno, infine, a tutti gli ammalati, a chi vive nella solitudine e a chi sente insopportabile il peso della vita.
Auguri di Pace anche a voi, amici virtuali compaesani e fedeli. dg
Orari Sante Messe periodo di Natale
venerdì, 23 dicembre 2022Orari Sante Messe dal 3 novembre 2022
mercoledì, 2 novembre 2022Solennità dei Santi e commemorazione defunti
mercoledì, 26 ottobre 2022Con la locandina allegata comunico gli orari delle Sante Messe per la solennità di tutti i Santi e la commemorazione dei fedeli defunti.
Impossibilitati a celebrare nella Chiesa Madre, chiusa per lavori, le Sante Messe saranno celebrate nella chiesa della marina.
Martedì 1° novembre alle ore 15.30 appuntamento al Cimitero, dove ci troveremo per la benedizione delle tombe e la celebrazione della Santa Messa.
INDULGENZA PLENARIA PER I DEFUNTI
Aiutiamo i nostri cari defunti a liberarsi al più presto dalle sofferenze del purgatorio, lucrando per loro l’indulgenza plenaria, che la Misericordia di Dio, tramite la Chiesa, concede in questi giorni. Di seguito notizie sull’indulgenza e modalità per lucrarle.
L’INDULGENZA PLENARIA PER I DEFUNTI
A. Dal mezzogiorno del 1° novembre a tutto il 2 novembre si può lucrare, una sola volta, l’indulgenza plenaria, applicabile solo ai defunti, visitando una chiesa e recitando un Padre Nostro e un Credo.
Si devono adempiere inoltre tre condizioni:
1. confessione sacramentale; si richiede che sia escluso qualsiasi affetto al peccato anche veniale;
2. comunione Eucaristica;
3. Preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre (per esempio, un Padre Nostro e un’Ave Maria).
Le tre condizioni possono essere adempiute parecchi giorni prima o dopo; tuttavia conviene che la comunione e la preghiera secondo le intenzioni del sommo pontefice siano fatte nello stesso giorno, in cui si visita la chiesa.
B. Inoltre, nei giorni 1-8 novembre i fedeli che visitano il cimitero e pregano anche solo mentalmente per i defunti, possono lucrare una volta al giorno l’indulgenza plenaria (applicabile solo ai defunti) alle condizioni di cui sopra.
L’INDULGENZA
L’indulgenza è la remissione dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati, già rimessi quanto alla colpa, che il fedele, debitamente disposto e a determinate condizioni, acquista per intervento della chiesa, la quale, come ministra della redenzione, autoritativamente dispensa ed applica il tesoro delle soddisfazioni di Cristo e dei santi.
L’indulgenza è parziale o plenaria secondo che libera in parte o in tutto dalla pena temporale dovuta per i peccati.
La teologia cattolica insegna che ogni nostro peccato ha una duplice conseguenza: genera una colpa e comporta una pena.
Mentre la colpa, che possiamo concepire come la rottura o il deturpamento dell’amicizia con Dio, è rimessa dall’assoluzione sacramentale nella confessione, (attraverso la quale Dio cancella l’offesa ricevuta), la pena permane anche oltre l’assoluzione.
La pena temporale non è da concepire come una vendetta di Dio, ma come il tempo necessario a noi per rigenerare la nostra capacità di amare Dio sopra ogni cosa. Questa pena temporale esige d’essere compiuta in questa vita come riparazione, o in Purgatorio come purificazione. Elenchiamo alcuni mezzi di purificazione che, nel cammino tereno, facilitano il cammino verso la santità: le varie prove e la sofferenza stessa, l’impegno nelle opere di carità, la preghiera, le varie pratiche di penitenza e, non ultimo, l’acquisto delle indulgenze. Ma poiché difficilmente in questa vita riusciremo a giungere alla perfezione, la Giustizia Divina prevede un tempo di purificazione anche dopo la nostra morte, nel Purgatorio. Leggiamo nel Catechismo: “Coloro che muoiono nell’amicizia di Dio, ma imperfettamente purificati, benché sicuri della propria salvezza eterna, vengono sottoposti, dopo la morte, ad una purificazione, al fine di ottenere la santità necessaria per entrare nella gioia di Dio”.
Chiusura Chiesa Madre per lavori
sabato, 22 ottobre 2022MESSAGGIO AI FEDELI DI ACQUAPPESA
Come molti già sanno, la Chiesa Madre di Acquappesa è chiusa al culto dei fedeli per lavori di restauro. I tempi saranno lunghi, ma poi potremo ammirare un interno sicuramente più accogliente e completamente rinnovato nei colori.
Nel centro storico non abbiamo un luogo spazioso e idoneo per la celebrazione della Santa Messa, soprattutto nei giorni festivi, quando c’è un discreto afflusso di fedeli.
Certamente ci saranno inevitabili disagi, soprattutto per le persone anziane, ma siamo costretti in questo periodo, per garantire la sicurezza e proteggere la salute dei più fragili, a concentrare le celebrazioni liturgiche nella chiesa della marina.
Solo in casi eccezionali, come il primo venerdì del mese, celebreremo la Santa Messa nella casa canonica del centro storico.
Chiedo comprensione e pazienza e invito, soprattutto coloro che possono spostarsi agevolmente, a partecipare ugualmente alla Santa Messa festiva, anche a costo di qualche piccolo sacrificio.
Il Signore Gesù apprezzerà e saprà ricompensare chi lo cerca nonostante le difficoltà, superando la tentazione di disertare l’appuntamento settimanale con Lui e con la comunità.
Questi gli orari delle Sante Messe nella frazione marina:
• Domenica ore 10.00 e ore 17.00
• Giorni feriali ore 18.00
Pe agevolare la partecipazione alla Santa Messa festiva degli anziani o di altri che non dispongono di mezzi propri, domenica alle ore 16.30, sulla strada accanto alla casa canonica del centro storico, ci saranno due macchine a disposizione per consentire, a chi lo desidera, di raggiungere la chiesa della marina. Naturalmente, a fine Messa, sarà assicurato anche il rientro nelle proprie case.
Venerdì 7 ottobre, primo del mese, alle ore 17.00 la Santa Messa sarà celebrata anche nella canonica del centro storico.
Un caro saluto, dg