Archivi per la categoria ‘eventi – territorio’

Inaugurazione Piazza C.A. Dalla Chiesa

mercoledì, 28 novembre 2012

“Ci sono cose che non si fanno per coraggio. Si fanno per potere continuare a guardare serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei propri figli. C’è troppa gente onesta, tanta gente qualunque, che ha fiducia in me. Non posso deluderla.
(Carlo Alberto dalla Chiesa al figlio, citato in ‘Delitto imperfetto’ di Nando dalla Chiesa, 1984)

Il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa per non deludere la “gente onesta” combatte con determinazione la criminalità organizzata e muore, barbaramente ucciso dalla mafia, il 3 settembre 1982.
Il giorno dopo vicino al luogo dell’attentato viene affissa questa scritta: « Qui è morta la speranza dei palermitani onesti. »
A trent’anni dalla sua morte Acquappesa dedica al generale l’ex piazza Timponello.
La cerimonia si è svolta questa mattina, mercoledì 28 novembre, alla presenza delle autorità militari civili e religiose. Suggestivo ed emozionante il momento in cui il sindaco e il capitano dei carabinieri, insieme, hanno scoperto la lapide con il nome nuovo della piazza.
Presente, a nome del vescovo, il vicario generale della diocesi Monsignor Emilio Servidio, che ha benedetto la piazza i cittadini e la lapide con la scritta “piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa”.
I vari interventi che sono seguiti hanno ricordato la memoria di questo garnde servitore della Patria.

Nuova Statua del Sacro Cuore di Gesù

lunedì, 24 settembre 2012

Domenica 14 ottobre una statua del Sacro Cuore di Gesù sarà collocata nella chiesa della frazione marina.
Viene colmata così una lacuna: la chiesa infatti è dedicata al Sacro Cuore anche se da sempre vi si celebra la festa della Madonna degli Angeli.
In data 13 aprile 2012 il parroco inviava una e-mail ad alcuni artisti di Ortisei con richiesta di foto e relativo preventivo per la realizzazione della statua.
Dopo attenta valutazione del materiale ricevuto, il lavoro veniva assegnato all’artista Ferdinando Perathoner, al quale chiedevamo diverse modifiche. Questo il testo della lettera del parroco scritta in data 19 maggio 2012: Gentilissimo signor Perathoner,
le scrivo chiedendole forse qualche cambiamento eccessivo sull’opera che vorremmo realizzare. Provo a descrivere le nostre richieste sulla statua del Sacro Cuore. Gradiremmo:
volto cuore e braccia foto n.4 (in allegato)
tunica foto n. 1 con decoro di foto n.4
basamento e posizione delle gambe di foto n. 1
mantello: possibilmente tipo immagine San Giuseppe vostro catalogo (10 x 21) a pag. 35 con leggero decoro
colore tunica e mantello: beige e rosso. Ma accettiamo eventuali vostri suggerimenti.
E’ gradito bozzetto comprensivo di tutte le richieste avanzate e relativo preventivo spesa.
Distinti ossequi.
Sacerdote Giacomo Minervino”
In data 24 maggio il signor Perathoner così rispondeva: “Stim.mo Don Giacomo Minervino
In allegato Le inviamo una foto del modellino in creta per la realizzazione di una statua del Sacro Cuore. Così diventa una statua nuova e unica. I particolari si faranno come da foto inviate precedentemente.
In attesa
Cordiali saluti
Ferdinando Perathoner”
Il 5 giugno l’invito del parroco all’artista a iniziare l’opera e in data 13 agosto il signor Perathoner comunicava che il lavoro era stato completato.
La statua scolpita su legno cirmolo, alta 160 cm, è stata offerta dai coniugi Fortunato Colloca e Carmela Pinto in memoria del figlio Angelo deceduto il 26 ottobre del 2011.
(in alto a sinistra l’originale stutua del Sacro Cuore nata dai particolari delle tre foto che seguono; al centro il modellino in creta  della statua).

Benedizione nuova chiesa San Iorio

domenica, 2 settembre 2012

Domenica 2 settembre 2012 ore 18.00: una serata da ricordare per la comunità di Acquappesa e particolarmente per gli abitanti di contrada San Iorio.
Il vescovo di San Marco Argentano – Scalea monsignor Leonardo Bonanno ha benedetto la tanto attesa nuova chiesetta “Mater viatorum”, voluta fortemente dai cittadini della contrada in memoria di Erika, la dolce ragazzina deceduta improvvisamente l’otto settembre 2008.
Insieme con la Chiesa è stata benedetta la grande sala che si trova al piano terra.
Alla celebrazione d’inaugurazione erano presenti, oltre al vescovo, i sacerdoti don Ermanno, don Lillino, don Massimo, don Antony, don Giovanni, don Dante, il parroco don Giacomo e il cerimoniere del vescovo don Sergio Ponzo. Presenti anche il sindaco molti amministratoti e le forze dell’ordine.
Il luogo di preghiera fa parte dell’unica parrocchia “Santa Maria del Rifugio” che comprende anche il centro storico con la Chiesa Madre e la Chiesa Sacro Cuore di Gesù nella frazione marina. (vedi foto)

Per una cronaca più articolata riportiamo integralmente gli articoli usciti su “Calabria Ora” di martedì 4 settembre a firma di Renato Marino e sulla “Gazzetta del sud” di mercoledì 5 settembre a firma di Alessia Antonucci:

ACQUAPPESA: IL VESCOVO BONANNO BENEDICE LA NUOVA CHIESA “MATER VIATORUM”

Evento straordinario e giornata di festa ad Acquappesa, dove il vescovo di San Marco Argentano-Scalea Monsignor Leonardo Bonanno ha benedetto una nuova Chiesa e una grande sala.
Situate rispettivamente al piano superiore e al piano terra, Chiesa e sala fanno parte di un’unica struttura di proprietà dell’amministrazione comunale, trasformata in “centro sociale” e data in comodato d’uso all’associazione “Erika Tripicchio” nata per tenere viva la memoria di una ragazza della contrada, appunto Erika, scomparsa prematuramente all’età di dodici anni.
Si realizza così un sogno durato quattro anni: San Iorio, piccola contrada di Acquappesa distante dal centro storico, ha finalmente un luogo di aggregazione e soprattutto la “sua chiesa”, dedicata alla Madonna sotto il titolo di “Mater viatorum” (Madre dei pellegrini).
La scelta di questo titolo fa riferimento – ha spiegato il parroco Giacomo Minervino – a un’icona della Madonna con Bambino del 1500 restaurata da poco e collocata nella nuova chiesa. Nella scritta, deturpata dal tempo, che si trova alla base dell’icona è ancora visibile la parola “viator..”, che attesterebbe la collocazione iniziale dell’affresco all’interno di un’edicola votiva posta all’incrocio di quattro sentieri a protezione dei pellegrini.
La solenne liturgia d’inaugurazione, diretta dal cerimoniere vescovile don Sergio Ponzo e presieduta dal vescovo con la presenza di altri otto sacerdoti, si è svolta nel pomeriggio di domenica due settembre tra l’entusiasmo degli abitanti della contrada del centro storico e della marina.
Alla Celebrazione Eucaristica erano presenti il sindaco della località termale e molti amministratori municipali.
Dopo il saluto di benvenuto del parroco al vescovo alle autorità e ai fedeli, monsignor Bonanno nell’omelia ha apprezzato lo sforzo congiunto dell’amministrazione comunale e dei cittadini del luogo che ha permesso la nascita, in una piccola contrada, di un’interessante struttura capace di soddisfare i bisogni di socializzazione e quelli dello spirito. Ha invitato inoltre a riscoprire e “utilizzare” la chiesa come luogo di ascolto di Dio.
Terminata la parte liturgica, il professor Fabrizio Mollo, archeologo e docente universitario, ha parlato delle antiche origini e dell’interesse archeologico della zona rurale di San Iorio mentre il restauratore dottor Antonio Adduci si è soffermato sulla tecnica adoperata per il recupero dell’icona e sul valore artistico e documentale.
Un ricco buffet ha concluso una giornata veramente speciale per tutti gli abitanti di Acquappesa.
Renato Marino (a sinistra la pagina di “Calabria Ora”)

a destra l’articolo di Alessia Antonucci sulla Gazzetta del sud (clicca sul testo per leggere) (scarica il pdf)

 

Una nuova Chiesa a San Iorio di Acquappesa

mercoledì, 22 agosto 2012

Riprendiamo e riportiamo integralmente l’articolo uscito su “Calabria Ora” di lunedì 13 agosto a firma di Renato Marino:

Domenica due settembre il vescovo di San Marco Argentano – Scalea, Monsignor Leonardo Bonanno, consacrerà in contrada San Iorio di Acquappesa una nuova chiesa, fortemente voluta dagli abitanti della zona.
Tutto nasce in un giorno molto triste per l’intera comunità di Acquappesa, quando in modo improvviso e prematuro un violento mal di testa ha portato via per sempre la piccola Erika Tripicchio, di appena dodici anni. Era l’otto settembre dell’anno 2008.
Da allora i genitori di Erika, Anna e Francesco residenti nella contrada, profondamente scossi e provati da questa inattesa tragedia, hanno pensato di realizzare qualcosa che ricordasse per sempre la loro amata figlioletta.
Da subito hanno pensato alla costruzione di una chiesetta, che raccogliesse settimanalmente nella preghiera gli abitanti della zona, distante alcuni chilometri dal centro di Acquappesa e servita da una strada tortuosa con notevoli pendenze.
Intanto nel nome di Erika un gruppo di cittadini residenti a San Iorio creava un’associazione, regolarmente registrata, che si è poi attivata per la raccolta di fondi e per trovare insieme una soluzione alla realizzazione del progetto.
L’occasione buona arriva all’inizio del 2012, quando l’amministrazione comunale decide di dare in comodato all’associazione “Erika Tripicchio” un vecchio stabile, completamente ristrutturato in brevissimo tempo, in gran parte con fondi regionali, poi con fondi dell’associazione e, infine, con la manodopera assidua e volontaria di tantissimi muratori della contrada.
Grazie all’impegno dell’amministrazione e alla tenacia dei volenterosi abitanti della contrada è sorto un vero centro sociale, destinato a diventare luogo di aggregazione e di richiamo per ragazzi giovani e adulti di tutta la comunità acquappesana.
L’edificio ultimato da poco comprende, infatti, al piano terra una grande sala e, al piano di sopra, l’attesa e desiderata chiesetta, che al suo interno custodisce una preziosa icona del 1500 restaurata di recente.
Renato Marino

Terme Luigiane: mobilitazione dei lavoratori e lettera aperta dei parroci al governatore della Calabria

martedì, 21 agosto 2012

Mobilitazione alle Terme Luigiane per difendere il posto di lavoro e protestare contro il decreto Scopelliti del 7 agosto 2012, che penalizza le stazioni termali della Calabria.
Dalle ore sei di questa mattina, martedì 21 agosto, i lavoratori stagionali dello stabilimento per la prima volta hanno fatto uno sciopero, creando gravi disagi tra i numerosi pazienti presenti.

In seguito alla delicata questione che si è creata, con il rischio di licenziamento anticipato per tanti lavoratori, i parroci dell’unità pastorale di Guardia – Acquappesa hanno scritto in data 20 agosto una lettera-appello al governatore e al consiglio regionale della Calabria.
Riportiamo di seguito la lettera pubblicata anche su “Calabria Ora” del 21 agosto 2012:

Onorevoli Governatore e consiglieri della regione Calabria,
Noi sottoscritti parroci dell’unità pastorale di Guardia – Acquappesa – Intavolata e Terme Luigiane siamo fortemente preoccupati per la difficile situazione dello stabilimento termale che rischia una drammatica chiusura anticipata.
Il meridione, com’è noto, avverte in modo particolare la crescente crisi economica di tutto il paese, a causa dell’alto tasso di disoccupazione giovanile e del lavoro sempre più precario di tante famiglie.
I lavoratori delle Terme in fondo sono anch’essi dei precari, trattandosi di un lavoro stagionale. Noi conosciamo bene, poiché in gran parte sono nostri parrocchiani, con quanti sacrifici affrontano un lungo inverno con gli stipendi di pochi mesi di lavoro.
Una chiusura anticipata dello stabilimento aggraverebbe pesantemente il disagio di tante famiglie e significherebbe, di conseguenza, decretare anche la chiusura anticipata di tanti esercizi commerciali, bar pizzerie lidi alberghi: un vero disastro per tutta la zona.
Già da qualche tempo un crescente numero di famiglie chiede aiuto alle nostre parrocchie, anch’esse povere: non ci dispiace se bussano alla porta della chiesa, che troveranno sempre aperta, vorremmo solo che fosse risparmiata, a chi è nella necessità, la sofferta umiliazione di chiedere per mancanza di lavoro.
Soffocati ormai da insopportabili manovre del governo centrale, non vorremmo essere completamente strangolati e finiti dal governo regionale.
Con stima e rispetto facciamo appello alla vostra sensibilità di governanti perché possiate dare maggiore certezza economica e un po’ di serenità alla nostra gente.
Vi siamo grati, e con noi i lavoratori delle terme, per quanto vorrete fare.
I parroci don Luciano Remigio, don Massimo Aloia, don Giacomo Minervino e monsignor Ermanno Raimondo, collaboratore stabile dell’unità pastorale.

Icona del 1500 trovata a San Iorio di Acquappesa

lunedì, 20 agosto 2012

Riprendiamo e riportiamo integralmente l’articolo apparso su “Calabria Ora” di giovedì 9 agosto a firma di Renato Marino:

In contrada San Iorio di Acquappesa è stato trovato un dipinto molto antico: si tratta di un’icona della Madonna con Bambino, presumibilmente databile intorno al 1500 d.C. e riportata, con accurato restauro del dottor Antonio Adduci, ai suoi colori originali.
L’affresco, anonimo ma di pregevole fattura, all’inizio si trovava probabilmente all’interno di un’edicola votiva all’incrocio di quattro sentieri: questo particolare e la scritta “viator”, l’unica ancora visibile e decifrabile a fatica, farebbero pensare a un’immagine dinanzi alla quale sostavano gli abitanti della zona per chiedere protezione nei loro spostamenti.
Troviamo conferma a questa ipotesi nelle parole dello storico del luogo Pasquale Mollo, il quale nella relazione sul dipinto scrive: “Lo schema compositivo è quello delle Madonne Odigitria (dal greco “che guida, che mostra la via”), diffuse soprattutto nel Meridione d’Italia, in ambito tardo bizantino e neogreco, che assumono l’appellativo di Madonna del Buoncamino o del Pellegrino.”
La preziosa edicola nel tempo sarà custodita al chiuso, diventando parte integrante di una parete di un piccolo e vecchio casolare adibito a ricovero per animali.
Da anni il signor Vinicio Carrozzino, proprietario del casolare, aveva notato questo dipinto abbandonato e visibile in modo distinto solo nel volto della Vergine e, incuriosito, ne aveva parlato con alcuni amici e con l’archeologo acquappesano Fabrizio Mollo, docente all’università di Messina, che aveva già diretto importanti scavi nella zona.
Non è stato difficile al professor Mollo capire che ci si trovava dinanzi a un’opera eccezionale, che andava assolutamente recuperata.
L’associazione “Erika Tripicchio”, sostenuta dalla generosità della gente del luogo, ha interamente affrontato la spesa del restauro, rendendo possibile il recupero completo dell’opera.
“E’ un dipinto di notevole importanza per tutta la collettività acquappesana – scrive ancora lo storico Mollo – perché testimonia, se ancora ce ne fosse bisogno, come queste terre avessero una frequentazione più antica rispetto al centro storico”.
L’affresco, estratto dal casolare e riportato al suo primitivo splendore, è stato collocato nella nuova chiesetta, di prossima inaugurazione, costruita in contrada San Iorio in memoria di Erika, indimenticabile ragazza scomparsa all’età di soli dodici anni.
Renato Marino

Festa Madonna degli Angeli: attività formative e ricreative

venerdì, 20 luglio 2012

In preparazione alla festa della Madonna degli Angeli che si celebra il 2 agosto nella frazione marina di Acquappesa, la comunità parrocchiale ha programmato alcune attività formative e ricreative: Di seguito il calendario delle manifestazioni:
1. Lunedì 23 LUGLIO ORE 21.00 “ESTEMPORANEA DI PITTURA” per bambini e ragazzi (3-13 anni) presso piazzetta Chiesa Marina di Acquappesa;
2. Martedì 24 luglio ore 21.30: esposizione – premiazione dei lavori di pittura realizzati dai ragazzi e spettacolo in piazza a cura di Tony Di Francesco
3. MERCOLEDI’ 25 GIOVEDI’ 26 E VENERDI’ 27 LUGLIO ORE 21.00 “A SCUOLA DI DECOUPAGE” presso piazzetta Chiesa Marina di Acquappesa: lezioni e realizzazione di oggetti vari , a cura di Anna Maria Corso;
4. MERCOLEDI’ 25 LUGLIO ore 18.30 “GIOCACQUAPPESA” QUARTA EDIZIONE PER BAMBINI E RAGAZZI (2-11 ANNI) presso campo sportivo Acquappesa Marina;
5. Giovedì 26 ore 19.00: partita di beneficenza villeggianti – acquappesani presso il campo sportivo;
6. Giovedì 26 ore 21.00: premiazione dei ragazzi di GIOCACQUAPPESA presso scalinata chiesa marina; a seguire lavori di decoupage;
7. Domenica 29 luglio ore 21.00: vendita lavori realizzati con tecnica di decoupage presso piazzetta chiesa;
8. MERCOLEDI’ 1 AGOSTO ORE 21,00 “Gioco delle Pignatte” per bambini e ragazzi, presso Chiesa Marina di Acquappesa;
9. GIOVEDI’ 2 AGOSTO ORE 21,30 “SPETTACOLO MUSICALE” presso piazzetta Chiesa Marina di Acquappesa con l’animazione di don Michele Pecoraro; a conclusione – ore 24,00 – Fuochi pirotecnici.
Il parroco ringrazia il comitato – festa, i collaboratori della parrocchia e tutte le persone di buona volontà che con pazienza e spirito di sacrificio preparano e guidano le attività formative e ricreative dei ragazzi. (in alto a sinistra il manifesto di GiocAqcuappesa)

Acquappesa saluta San Francesco

giovedì, 3 maggio 2012

Suono festoso delle campane, mortaretti, palloncini colorati, striscioni di saluto e, soprattutto tantissime persone presenti sul lungomare: così Acquappesa saluta San Francesco  nel giorno del passaggio sul mare del  mantello, preziosa reliquia del santo protettore dei marinai.  (vedi Foto)

I cento anni di Angelina

venerdì, 9 marzo 2012

Il parroco, alcuni suoi collaboratori e pochi fedeli si sono ritrovati nel pomeriggio di giorno otto marzo per celebrare un evento straordinario: i cento anni della signora Angelina Iozzi.
Un momento di gioia vissuto con discrezione e semplicità e centrato tutto sulla Santa Messa di lode celebrata in casa alla presenza della “nonnina”, di nipoti, parenti e dei figli Rodolfo e Rosa, quest’ultima giunta per l’occasione dal Canada insieme con il marito e il figlio.
Durante la celebrazione il parroco ha conferito anche il sacramento dell’unzione degli infermi alla signora Angelina, sempre molto lucida nonostante le varie prove della lunga vita. (vedi le foto)

cori parrocchiali nella Chiesa Madre

martedì, 27 dicembre 2011

Grazie all’impegno e alla costanza di Iside, Giuseppina, Rossella e Sara, per il quarto anno consecutivo lunedì 26 dicembre, festa di Santo Stefano, la Chiesa Madre di Acquappesa ha ospitato alcuni cori parrocchiali per il tradizionale concerto di Natale.
L’enorme folla presente ha molto apprezzato la dolce esecuzione dei canti e ha scandito con forti applausi il passaggio dei vari cori.
Alla manifestazione hanno partecipato i seguenti cori parrocchiali:
– cappella ospedale di Cetraro;
– San Benedetto di Cetraro;
– Sant’Andrea Apostolo di Guardia Piemontese;
– Santa Caterina V.M. di Paola;
– Santa Maria della Stella di Scarcelli;
– Santa Maria del Rifugio di Acquappesa
La Comunità di Acquappesa ringrazia tutti i partecipanti e dà l’appuntamento per il prossimo anno.  (vedi foto)