PRUDENZA E GRADUALITA’
Carissimi,
domenica 24 maggio la nostra comunità si ritrova di nuovo a celebrare insieme l’Eucaristia, dopo il lungo periodo, in cui abbiamo dovuto trasformare le nostre case in chiese domestiche.
Rimangono purtroppo forti limiti, imposti da un’emergenza sanitaria non ancora finita.
In questo periodo la celebrazione con il popolo prevede un numero limitato di persone, calcolato in base alla capienza della chiesa e tenendo conto della distanza di sicurezza.
NUMERO MASSIMO di persone che possono partecipare alla Santa Messa:
• CHIESA DELLA MARINA n. 41
• CHIESA MADRE n. 56
Esauriti i posti disponibili, i volontari sono costretti a non accogliere altre persone in chiesa. Scrivo questo con grande dispiacere, ma siamo obbligati a seguire scrupolosamente le norme del protocollo, per salvaguardare la salute di tutti. Occorre essere vigili e responsabili ogni volta che partecipiamo alla celebrazione della Santa Messa, ma soprattutto quando si prega per dare l’ultimo saluto a un nostro familiare. Infatti, notizie che arrivano dai media parlano di contagi avvenuti in occasione di funerali. Sono momenti delicati in cui, per quanto è difficile, ci viene chiesto di controllare l’istintiva emotività, di avere massima prudenza e di evitare abbracci o incontri ravvicinati, che potrebbero scatenare piccoli focolai. È triste, ma necessaria, la freddezza che ci viene suggerita nel salutare i parenti di un defunto.
Non è consentito, in questo momento, sottovalutare o interpretare con leggerezza le disposizioni che vengono date. Non si tratta di risvegliare paure o ulteriori preoccupazioni, ma di creare le condizioni ottimali per vivere con serenità il momento della celebrazione Eucaristica.
In un post del 13 maggio, ho sintetizzato le disposizioni del Protocollo per le celebrazioni con il popolo, firmato dal ministero dell’interno e dalla CEI
Mi limito a ricordare:
• l’uso della Mascherina è obbligatorio
• all’ingresso e all’uscita dalla chiesa seguire le indicazioni dei volontari; occupare solo i posti segnalati; le sedie non devono essere assolutamente spostate.
• Non fermarsi davanti alle statue e, soprattutto, non toccarle con le mani
• Al momento della Comunione rimanere al proprio posto, aspettando il sacerdote, che dà l’ostia sulla mano e, solo quando si sposta lateralmente, il fedele abbassa la mascherina e si comunica; poi rimette la mascherina.
• Uscendo dalla chiesa non sostare sul sagrato, evitando che si creino assembramenti di persone
Infine comunico gli orari delle Sante Messe:
CHIESA SACRO CUORE DI GESU’ – ACQUAPPESA MARINA
Santa Messa festiva
• Sabato (dal 30 maggio) ore 18.00
• Domenica: ore 10.00 e ore 18.00
Santa messa feriale
• lunedì mercoledì e venerdì ore 18.00
CHIESA MADRE – CENTRO STORICO DI ACQUAPPESA
Santa Messa festiva
• domenica ore 11.00
Santa Messa feriale: momentaneamente sospesa per problemi pratici di igienizzazione, prevista dopo ogni celebrazione.
Appena possibile concorderò anche con gli abitanti della frazione San Iorio l’inizio delle celebrazioni.
Ho voluto che questa fase fosse caratterizzata da prudenza e gradualità, per affrontare con più serenità e in sicurezza questo momento così complesso e ancora incerto. Chiedo a tutti comprensione e pazienza.
dg