A conclusione della festa patronale, domenica 5 luglio la statua della Madonna del Rifugio è stata collocata nel nuovo stipo, benedetto dal parroco durante la celebrazione Eucaristica delle ore 11.00.
L’opera, semplice e armoniosa nelle linee slanciate ed eleganti, con la volta a crociera che richiama quella della navata laterale della chiesa, è stata accolta con entusiasmo dalla comunità dei fedeli. Quattro ampie vetrate danno la possibilità di vedere e contemplare il volto della Vergine, a differenza del vecchio stipo che, chiuso durante l’anno, si apriva il 23 giugno per l’inizio della novena.
Pensata per custodire in modo dignitoso la Patrona, questa meravigliosa opera, progettata dall’architetto Carmine Gramigna in memoria del compianto papà Mario, legato da affetto e devozione alla Vergine del Rifugio, è stata realizzata, con pregiato legno di noce nazionale, dai bravi artigiani locali Franco e Fabrizio Ioselli. (foto)