Doppia festa per la piccola comunità di Acquappesa che, rispettando la vecchia tradizione, venerdì primo luglio si prepara ad accogliere la Madonna del Rifugio nella frazione marina, in coincidenza con la solennità del “Sacro Cuore di Gesù” al quale è dedicata la chiesetta della marina.
Due ricorrenze significative: la prima ci fa sentire tutti uniti, marina centro e c.da S. Iorio, sotto la protezione della Vergine del Rifugio, Patrona dell’unica comunità parrocchiale; la seconda richiama l’affetto e la devozione al Sacro Cuore di Gesù, al quale la nostra comunità è particolarmente legata con la pratica dei primi venerdì del mese. Sabato 2 luglio, giorno della festa patronale, ci sarà la processione per le vie del centro storico.
Trascriviamo le dodici promesse fatte da Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque nel 1673 per i devoti del Sacro Cuore.
LE DODICI PROMESSE:
1. Darò ai miei devoti le grazie necessarie per compiere i doveri richiesti dalla loro condizione
2. Farò regnare la pace nelle loro famiglie.
3. Li consolerò in tutte le loro pene.
4. Sarò loro rifugio sicuro durante la vita e soprattutto nell’ora della morte.
5. Spargerò abbondanti benedizioni su tutte le loro imprese.
6. I peccatori troveranno nel mio Cuore la fonte e l’oceano infinito della misericordia.
7. Le anime tiepide diventeranno ferventi.
8. Le anime ferventi si eleveranno a grande perfezione.
9. Benedirò le case dove sarà esposta e venerata l’immagine del mio Sacro Cuore.
10. Darò ai sacerdoti il dono di toccare i cuori più induriti.
11. Le persone che propagheranno questa devozione avranno il loro nome scritto nel mio Cuore, dove non sarà mai cancellato.
Infine la GRANDE PROMESSA:
12. Io ti prometto, nell’eccesso della misericordia del mio Cuore, che il mio amore onnipotente concederà a tutti quelli che riceveranno la Comunione il primo venerdì del mese, per nove mesi consecutivi, la grazia della penitenza finale. Essi non moriranno in mia disgrazia, né senza ricevere i Sacramenti, e il mio Cuore sarà loro rifugio sicuro in quell’ultima ora.