Giornate intense, spostamenti faticosi tra pullman nave e dogane fastidiose, e poi finalmente l’indimenticabile esperienza spirituale vissuta a Medugorje, paesino della Bosnia Erzegovina, ormai famoso in tutto il mondo. Alcuni fedeli della comunità di Acquappesa e pochi altri provenienti da parrocchie diverse, guidati dal parroco e da don Franco Bonofiglio, sono appena tornati dai luoghi dove sei veggenti il 24 giugno 1981 hanno cominciato a vedere la “Regina della Pace”. Apparizioni che ancora oggi continuano per tre dei veggenti (Vicka Ivan Marija), i quali raccolgono e diffondono i messaggi di incoraggiamento, di speranza e di invito alla conversione che la Madre celeste amorevolmente rivolge a tutti i suoi figli.
Quasi tre giorni trascorsi tra preghiere, meditazioni e il desiderio di raggiungere le due mete più attese: il Krizevac e il Podbrdo.
Tutti i componenti del gruppo, adulti giovani e bambini, alcuni con grande sacrificio, hanno affrontato la difficile e impegnativa salita del monte Krizevac e, il giorno dopo, quella del colle delle apparizioni. Sui volti di tutti si poteva leggere la gioia e l’emozione interiore vissuta in quei momenti.
Stanchezza al rientro ma soprattutto grandissima soddisfazione. (vedi foto)